In un tempo che lontano non è, due calzini camminavano fianco a fianco, felici di stare insieme. Si chiamavano Pallino e Nero ed erano a righe bianche e blu.
Camminavano, camminavano,passando per prati fioriti. Ad un laghetto arrivarono ed i pesci che, guizzavano qua e là, con curiosità guardarono.
Erano stanchi, il buio era arrivato, luna e stelle lassù brillavano. Si arrotolarono su se stessi, sulla paglia del fienile si adagiarono ed il gatto Milù, che lì vicino si trovava, col suo fru fru la ninna nanna a loro cantò.
Ritornò il giorno, il sole splendeva alto su nel cielo, Pallino e Nero ripresero a camminare ed instancabili erano. Oltrepassarono monti,tra le ombre della luna si persero, si ritrovarono e via di nuovo andarono.
Dormirono sotto le stelle, videro al chiarore della luna,si riscaldarono con i raggi del sole, si lavarono nel torrente rotolante tra i sassi. Incontrarono ancora monti, colline, fiumi e sempre uniti insieme erano.
Arrivarono al mare , dalle onde si fecero accarezzare e con loro giocarono saltellando qua e là. Un bacio al sole rubarono, stanchi si arrotolarono e col suo calore si addormentarono. Arrivò il vento che tutto travolse. Rami spezzò, si intrufolò tra porte e finestre fischiando paurosamente.
Vide Pallino e Nero addormentati, su di loro veloce corse e verso l’alto li trascinò. Soffiò, soffiò sui due calzini che stretti stretti si tenevano ma un soffio più forte li sorprese, lontano li fece volare e Pallino e Nero su nel cielo si persero.
Vagarono lassù, si cercarono, si chiamarono ma non si ritrovarono. Il vento soffiava, soffiava ma più non ululava, piano piano si calmò ed i due calzini con delicatezza a terra posò.
Pallino e Nero si abbracciarono felici di essere nuovamente insieme.
Il loro viaggio ripresero.